PERGUSA. Nel momento più difficile della sua storia per l'autodromo di Pergusa potrebbe arrivare una importante «ciambella di salvataggio». Infatti pare che l'Aci nazionale sarebbe intenzionata a subentrare come socio nella gestione del Consorzio Ente autodromo di Pergusa. A darne conferma è lo stesso presidente dell'Ente Autodromo Tullio Lauria che annuncia anche che sempre dall'Aci è arrivata la conferma delle autorizzazioni che consentono all'autodromo di Pergusa di poter ospitare anche per il 2014 tutte le più importanti manifestazioni motoristiche eccetto la Formula Uno e Formula 3000. Ad onor del vero l'Aci ennese fa già parte del consorzio insieme a Comune, Provincia e Camera di commercio. Ma l'ingresso ufficiale della struttura nazionale significherebbe per l'autodromo ennese una sorta di "certificazione di qualità" e garanzia. Tanto per fare un esempio di cosa potrebbe significare l'Aci è proprietaria dell'autodromo romano di Vallelunga dove non solo si disputano numerosissime gare e nessun team si è mai sognato di "snobbare" un appuntamento su questo circuito. Ma nel corso dell'anno ospita numerosissime attività federali indette dalla Csai che danno un notevole impulso sia a livello economico che di immagine.
«Abbiamo avviato una discussione con i vertici dell'Aci nazionale - conferma Lauria - e stiamo studiando le eventuali modalità per l'ingresso dell'Aci nel Consorzio. Non è sicuramente un adempimento che potrà avvenire dall'oggi al domani ma nello stesso tempo sono molto ottimista». Sul fatto che invece anche per quest'anno Pergusa ha ottenuto le autorizzazioni Lauria continua. "Sino al prossimo marzo potremo ospitare tutte le più importanti manifestazioni sportive - conferma - e la cosa più importante è che le abbiamo ottenute senza nessuna prescrizione. Ed a giorni dovrebbe arrivare anche l'autorizzazione da parte della Fia (la Federazione internazionale). Sicuramente il momento di crisi non aiuta una disciplina sportiva come quella dei motori. Ma noi stiamo lavorando a 360 gradi per far rimanere l'autodromo di Pergusa su livelli internazionali». Intanto il Cda dell'ente autodromo sta lavorando anche per una serie di iniziative di differenziazione delle attività. Nei giorni scorsi si è chiuso positivamente l'incontro tra lo stesso Lauria e il presidente dell'Enna Camper Luigi Scavuzzo e che potrebbe portare a far diventare l'autodromo di Pergusa già dai prossimi mesi un un grande Hub del movimento camperistico regionale ospitando all'interno della struttura nei periodi buchi di attività sportive i turisti itineranti da tutta la Sicilia. Invece dell'interesse su Pergusa viene confermato dal posturologo ennese Piero Tamburo che da tre anni segue la scuderia della Ngm di MotoGp e fisioterapista di fiducia del campione iberico Jorge Lorenzo. «Ci sono le condizioni per poter avviare qualcosa di interessante aprendo una collaborazione sia con l'Ente autodromo di Pergusa che con l'università Kore - conferma Tamburo - io mi metto a disposizione per avviare questo percorso».