ENNA. «I Comuni siciliani per una grande alleanza sullo sviluppo». È il tema dell'incontro di giovedì prossimo all'auditorium Napoleone Colajanni dell'università Kore e di fatto il primo di una corposa agenda di appuntamenti previsti dall'Anci Sicilia in vista dell'Expo 2015 di Milano. «I nostri comuni useranno Expo 2015 come strumento strategico sia per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle eccellenze che per promuovere e incrementare il turismo nei suoi territori - commenta il presidente regionale Anci Leoluca Orlando - durante l'Esposizione Universale la Sicilia sarà, infatti, protagonista di un fitto calendario di appuntamenti ed eventi organizzati all'interno dei numerosi spazi espositivi che ci consentiranno di avviare collaborazioni e scambi culturali con tutti i Paesi che prenderanno parte al grande evento. Expo 2015». L'incontro è stato programmato con l'obiettivo di coinvolgere tutte le istituzioni affinché diano il proprio contributo per trasformare l'Esposizione Universale in una opportunità di sviluppo locale e si avvarrà dell'apporto del Comitato tecnico Expo 2015 che, istituito dall'Associazione dei comuni siciliani, avrà il compito di valorizzare tutte le peculiarità dell'isola dai prodotti agro-alimentali ai beni culturali. «Expo è un momento importante per la nostra economia - spiega il vicepresidente vicario di AnciSicilia, Luca Cannata - una vetrina internazionale per la nostra terra». «L'AnciSicilia anche questa volta - commenta Paolo Amenta, vice presidente dell'Associazione dei comuni siciliani - si apre ad una collaborazione con il governo regionale». Questo con l'obiettivo di arrivare alla definizione di un "Unico Prodotto Sicilia" «Si tratta - continua Salvatore Lo Biundo, vice presidente AnciSicilia - di un momento storico che i nostri comuni dovranno sfruttare al massimo, impegnandosi a valorizzare le peculiarità del territorio». «L'AnciSicilia - conclude Mario Emanuele Alvano, segretario generale dell'AnciSicilia - si attiverà in qualità di coordinatore delle iniziative territoriali a favore di Expo, affinché la grande esposizione universale possa rappresentare un'occasione di crescita e sviluppo. Si tratta sicuramente di un enorme palcoscenico dove economia, politica, arte e cultura di 140 paesi e organizzazioni internazionali si metteranno in mostra, dando vita a una rappresentazione unica, ineguagliabile e universale».