ENNA. Tagli sui trasferimenti ormai insostenibili e la Sais Autolinee riduce i servizi di trasporto pubblico urbano nel capoluogo. Dal prossimo 3 giugno l'azienda che da sempre gestisce il servizio pubblico urbano nel capoluogo ridurrà il numero di corse giornaliere. La decisione è stata concertata con l'amministrazione comunale che ha chiesto al direttore d'esercizio dell'azienda Gaetano La Jacona di cercare di produrre il minor danno possibile alla collettività. E pare che questa richiesta sia stata accolta dalla Sais che inizierà con il taglio di quelle corse dove c'è poco utilizzo di viaggiatori. «Purtroppo non potevamo fare diversamente - commenta La Jacona - già per l'esercizio 2013 la Regione ha effettuato un taglio del 20 per cento sui corrispettivi (il contributo erogato in base ai chilometri prodotti annualmente dai pullman). E lo scorso 16 aprile ci è stato comunicato che per il 2014 ci sarà una riduzione di un altro 6 per cento». Ma la cosa ancora più penalizzante è che è la stessa Regione ad imporre alle aziende la riduzione delle corse nella stessa percentuale del contributo. LA VERSIONE COMPLETA DELL'ARTICOLO NELL'EDIZIONE DI ENNA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA.