ENNA. Il sindaco di Enna Paolo Garofalo è il nuovo presidente del consiglio di amministrazione del Distretto turistico Dea di Morgantina. Va a sostituire l'ex presidente della Provincia Giuseppe Monaco. Confermata alla vicepresidenza Nietta Bruno, imprenditrice che gestisce l'agriturismo Bannata. Garofalo è stato eletto con il voto unanime dei componenti del cda mercoledì pomeriggio in una riunione che si è tenuta nel palazzo dell'ex Provincia. Per il primo cittadino di Enna nella veste di presidente del Distretto turistico l'attività parte «immediatamente con la programmazione 2014». Quali le prime linee d'intervento per l'attività? «Superata la fase della programmazione che ritengo prioritaria va impostato un discorso necessario che deve tendere ad aprire un nuovo dialogo fra i patner pubblici e privati del distretto». È bene ricordare che il distretto turistico opera utilizzando la forma giuridica della società consortile dove il 53,66 per cento delle quote sono in mano ai rappresentanti di enti pubblici mentre la rimanente parte è stata presa in consegna da soggetti privati. Il coinvolgimento di quest'ultimi è stato grande tanto è vero che i soci sono circa 70 molti dei quali detengono una sola quota azionaria. I soci pubblici sono invece la Provincia, la Camera di commercio, i Comuni di Enna, Leonforte, Piazza Armerina, Caltagirone, Aidone e Centuripe, il consorzio ente Autodromo, l'ente parco Floristella e l'istituto alberghiero Federico II°. Per Garofalo un'altra priorità è rappresentata dalla necessità di "mettere in atto e valorizzare con una certa urgenza una ricognizione dei rapporti che il Distretto vanta con altri enti pubblici quali la Soprintendenza, l'università Kore e la Prefettura". Il Distretto dovrebbe quindi essere lo strumento per pianificare, per gran parte del territorio, un'offerta turistica-culturale capace di attrarre nuove realtà e di rilanciare l'economia. Passi avanti ne sono già stati fatti anche se il cammino è proceduto a rilento rispetto le prime tabelle di marcia. Il Distretto comunque tiene il passo con i percorsi disegnati dalla Regione tanto è vero che ha presentato regolarmente un parco progetti per il finanziamento che dovrebbe portare fondi per oltre 600 mila euro. Le proposte hanno già ottenuto parere favorevole da parte di Palermo. Il programma di studio e presentazione dei progetti è stato gestito dalla Provincia e in particolare dal servizio diretto da Antonella Buscemi. Adesso si attende il decreto di erogazione delle somme per imprimere un impulso tonico all'attività. Ma Garofalo chiede di più: "Dobbiamo ragionare sulle tante discrasie della Regione e di questo ne parleremo con il governatore Crocetta. Una per tutte la viabilità interna certamente inadeguata per un rilancio del turismo". Su questo tema il sindaco di Enna ha già sottolineato al premier Matteo Renzi che la priorità delle priorità riguardo le opere pubbliche incompiute sul territorio si chiama Nord-Sud. L'ampia area del Distretto oggi conta su oltre 130 strutture, fra alberghi, agriturismi B&B ed altro per un totale che rasenta i 3 mila posti letto. Il concetto unificante che ruota attorno alla società consortile Dea di Morgantina è semplice e tanto attraente per il turista: "L'arte del buon vivere". Un concetto declinato nella enogastronomia genuina e tipica, nella qualità del paesaggio, nell' arte e nella cultura, nella tradizione e nel folklore, e infine, ma non per ultima, nella ospitalità diffusa.