ENNA. Piovono ben 354 mila euro nelle casse comunali grazie a finanziamenti comunitari e dei ministeri delle Infrastrutture e dello Sviluppo economico. Vanno a finanziare tre interventi che sono dedicati a due scuole elementari, De Amicis e Pergusa, per la messa in sicurezza delle strutture; mentre un terzo intervento punta all'installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica sul tetto di strutture del Comune. Nel dettaglio. Per la messa in sicurezza della scuola elementare De Amicis di viale Diaz, Enna alta, verranno spesi 90 mila euro. Di più per gli stessi lavori, 98 mila euro, nella scuola elementare della frazione di Pergusa. Questi due interventi sono finanziati dal ministero delle Infrastrutture. Più cospicuo il finanziamento di Comunità europea e ministero dello Sviluppo economico, 166 mila euro, per l'installazione di pannelli fotovoltaici in tre strutture comunali. Si tratta nel particolare della Piscina coperta, della scuola elementare Neglia e del nuovo comando dei Vigili urbani di via della Resistenza. Tutte e tre gli immobili sono situati nella parte bassa della città. I decreti di finanziamento sono già nei cassetti del Comune. I lavori sul fotovoltaico inizieranno immediatamente mentre per quanto riguarda la messa in sicurezza delle due scuole sono già state attivate le procedure per la preparazione e pubblicazione dei bandi. L'amministrazione spera di iniziare i lavori ad inizio anno. "Siamo soddisfatti - dice l'assessore ai Lavori pubblici Francesco Nasonte - sono somme che renderanno più sicure le scuole dei nostri bambini. L'amministrazione Garofalo su questo tema ha avuto sempre un occhio particolare". Offre uno spunto economico l'intervento sul fotovoltaico: "E' un investimento che guarda al futuro anche in chiave economica. Dotare gli immobili comunali di pannelli solari vuol dire rendere energeticamente autosufficienti le strutture con un risparmio futuro notevole sulla bolletta delle utenze elettriche". Ma l'obiettivo perseguito è anche un altro: "Vogliamo rivalutare il nostro patrimonio immobiliare e per fare questo puntiamo a catalogare nella Categoria A tutte le nostre strutture. Ogni nostro intervento - conclude l'assessore Nasonte - guarda con interesse al rispetto dell'ambiente e alla bassa emissione di Co2».