Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Marines americani puliscono Aidone e Morgantina

L'iniziativa rientra nell’ambito del progetto Community Relations (ComRel) della Stazione Aeronavale della Marina Usa di Sigonella (Nas).

AIDONE. Sono sbarcati ad Aidone e Morgantina, ma al posto delle armi, guanti alla mano, hanno imbracciato secchi, pale e zappe. Un piccolo esercito di 50 soldati americani, in parte Marines e in parte della Marina, ieri mattina ha effettuato interventi di bonifica e pulitura all’interno dell'area archeologica, e e hanno liberato da materiale depositato al suo interno, una cripta del museo di piazza Trupia.

L'iniziativa rientra nell’ambito del progetto Community Relations (ComRel) della Stazione Aeronavale della Marina Usa di Sigonella (Nas). I militari statunitensi sin dal 1959, su base volontaria, effettuano attività a beneficio di siti storici, archeologici, strutture sociali e scolastiche dei territori sui quali ricadono le basi militari. A Morgantina i soldati si sono divisi in due gruppi: uno si è occupato dell’area del teatro greco, con la pulizia dalle erbacce dei posti a sedere riservati al pubblico e la pulizia da terriccio e detriti di un piccolo canale di scolo delle acque piovane coperto da alcune griglie di deflusso; un altro gruppo ha ripulito un ampio canalone di scolo delle acque piovane vicino la zona dell’Agorà, la principale piazza dell’antica città greca risalente al V secolo avanti Cristo.

«Siamo qui per aiutare la comunità locale, sulla base di una partnership», spiega Derek, soldato della Marina Militare, mentre ripulisce una griglia accanto al teatro greco. «Per me è la prima volta che mi occupo qui in Sicilia di questo tipo di attività volontaria», ha detto il marine Tuker, impegnato accanto ad alcuni suoi colleghi in un canalone. «L’auspicio è che tra il Museo di Aidone e la Stazione Aereonavale di Sigonella possa essere programmata la presenza dei giovani militari che nell’arco dell’anno, secondo le necessità del sito archeologico, possano offrire la loro collaborazione non solo allo scopo di far conoscere il nostro territorio, ma anche per rafforzare i legami di amicizia tra i nostri due Paesi», spiega Laura Maniscalco, direttore del Parco archeologico di Morgantina e direttrice del museo regionale aidonese. I militari americani, torneranno a Morgantina con molta probabilità ad aprile, e poi una terza volta a giugno, per contribuire al taglio delle erbacce che in quel periodo richiedono un forte impegno in termini di risorse umane all’interno del perimetro dell’area archeologica. Ad attendere i volontari di Sigonella, ieri mattina, anche il sindaco Vincenzo Lacchiana per portare il saluto dell’amministrazione comunale.

Caricamento commenti

Commenta la notizia