ENNA. Un calo dovuto a maggiore attenzione sulle tematiche degli infortuni o al semplice fatto che non c'è praticamente lavoro e quindi non c'è nessuno che si possa infortunare?. Un dilemma non facile da risolvere, ma sta di fatto nel nel 2013 gli infortuni sul lavoro regolarmente denunciati agli organismi preposti sono stati 890 un calo rispetto all'anno precedente del 14 per cento quando sono stati 1033. Il dato è migliore sia della media nazionale che è dell8 per cento che di quella regionale che è invece dell'11.
I dati sono stati forniti dalla sede provinciale dell'Anmil, l'associazione nazionale mutilati ed invalidi sul lavoro su fonte Inail. Ad onor del vero il calo sul numero degli infortuni dal 2009 è stato progressivo, 1305, 1159 nel 2010, 1083 nel 2011. Quindi dal 2009 al 2013 il calo è stato in percentuale del 32 per cento. Nel 2013 gli infortuni sul lavoro in Sicilia complessivamente sono stati 26832, quindi quelli in provincia di Enna rappresentano il 3 per cento. In valore assoluto il numero maggiore si sono registrati in provincia di Catania 6232. A seguire Palermo 5626, Messina 3500, Ragusa 2525, Trapani 2288, Siracusa 2138, Agrigento 1911, Caltanissetta 1234, Enna 890. In percentuale la diminuzione maggiore del numero di infortuni nel 2013 rispetto all'anno precedente si è registrata ad Agrigento con un -36 per cento. Seguono le province di Messina -15, Enna -14, Ragusa - 12, Trapani -11, Palermo -7, Catania e Siracusa - 5.
Caricamento commenti
Commenta la notizia