ENNA. A gennaio lo hanno arrestato per violenza sessuale ai danni di un'operatrice del centro di accoglienza in cui si trovava. Per questo, un giovane immigrato del Mali è rimasto dieci mesi al carcere degli adulti, pur ripetendo sempre di avere 17 anni. Ma c'è voluta un'ulteriore indagine anagrafica — dopo che una perizia auxologica lo aveva ritenuto "indubbiamente maggiorenne" — nel suo Paese, per accertare che non aveva mentito: era davvero minorenne. E così il processo, che era già entrato nel vivo di fronte al Tribunale di Enna, è stato annullato, passando alla Procura per i minori, tanto che un mese dopo la prima scarcerazione, l'altro ieri il Gip di Caltanissetta Francesco Pallini ha liberato il giovane, che nel frattempo maggiorenne lo è diventato, da ogni tipo di prescrizione. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI