ENNA. La sua storia è già da tempo al centro delle cronache, perché è imputato con l'accusa di aver abusato sessualmente, perlopiù tramite palpeggiamenti, di due quindicenni sue vicine di casa. Adesso però la vicenda si arricchisce di un nuovo tassello, perché è emerso che l'anziano, un artigiano in pensione di 74 anni, è indagato pure per detenzione di materiale pedopornografico. Lo hanno scoperto la polizia e i carabinieri al momento dell'arresto ai domiciliari. Gli inquirenti esaminarono il suo computer e tra i file sarebbero state rinvenute immagini dal contenuto che è stato ritenuto pornografico, che immortalerebbero delle minori, che presumibilmente sarebbero state scaricate da internet. Il particolare è emerso nel corso del processo che si celebra a porte chiuse dinanzi al Tribunale collegiale di Enna, precisamente nell'ambito della deposizione di alcuni carabinieri. Per la detenzione di immagini pedopornografiche, ha spiegato il Pm in aula (dunque alla presenza di tutte le parti del processo), è pendente un altro fascicolo alla Dda di Caltanissetta, perché competenza distrettuale. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI