ENNA. Due bocciature nelle seduta di consiglio comunale di mercoledì sera. Bloccato debito fuori bilancio di circa 56 mila euro, e quindi rischio pignoramento per il Comune, e no alla possibilità di scontare la Tarsu per chi nel tempo ha pagato integralmente. Per il no al debito fuori bilancio nato dagli onorari maturati dall'avvocato del Comune Viviana Fonte sarebbe pronto appunto un atto di pignoramento. Nel corso del dibattito è stata evidente la netta contrarietà dell'intero consiglio nell'approvare tale debito. Gran parte del Pd ha rispettato gli ordini di partito, fra questi primo testimone per lealtà Lorenzo Colaleo che dichiarato la sua contrarietà ma per spirito di appartenenza ha detto si. Ma altri non ce l'hanno fatta. E così fughe dell'ultimo minuto o precise prese di posizioni, come quella del presidente della seconda commissione Michele Riccobene Pd hanno affossato il provvedimento. Hanno detto di no anche Patto per Enna, Palermo, Scillia, Cardaci e Ferrari. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI ENNA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA