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Nicosia, taglio di sedi alla Polstrada: il sindacato dice no

Gli agenti del distaccamento si occupano di controllo della viabilità e delle merci, settori su cui nessuna altra forza dell’ordine ha competenze specifiche

NICOSIA. Se il Distaccamento cittadino della Polstrada verrà chiuso si verificherà un arretramento significativo del controllo dello Stato nei territori della Sicilia interna. A lanciare l’allarme è Biagio Bevilacqua, segretario regionale del sindacato di polizia Sed (Sicurezza e diritti).
All’inizio del mese di novembre nel corso di un incontro al ministero dell’Interno era riemersa la temutissima lista che contiene una trentina di presidi di Polizia siciliani da chiudere o accorpare. E tra quelli da chiudere c’è anche il Distaccamento nicosiano.
«Quella che il Governo vorrebbe attuare è una chiusura indiscriminata – spiega Bevilacqua – che non tiene conto delle necessità territoriali di controllo. In particolare la Stradale si occupa di controllo della viabilità e delle merci, settori su cui nessuna altra forza di polizia ha competenze specifiche. E quindi protegger gli utenti della strada come nessun altro potrebbe fare”. Pare che le competenze della Stradale di Nicosia, che come sembra sempre più probabile chiuderà, non verranno assorbite da altri compartimenti, quindi a vigilare sulle strade più interne non rimarrebbe nessuno.

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