ENNA. Per la Procura, avrebbe approfittato di alcuni minorenni disabili, affidati a lui per compiere terapie psicomotorie ma divenuti vittime di approcci sessuali di vario tipo. A pochi giorni dall’arresto, l’esperto in riabilitazioni psicomotorie posto ai domiciliari dagli agenti della Sezione di pg della Polizia di Stato in Procura, si è difeso negando ogni addebito. L’uomo è comparso di fronte al Gip Luisa Maria Bruno per l’interrogatorio di garanzia, assistito dal proprio legale, l’avvocato Maria Giambra. E ha risposto punto per punto negando gli addebiti e definendo i fatti insussistenti. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI ENNA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA