Dovrà far rientrare i suoi due figli minori presso l'abitazione della madre, nel Paese europeo nel quale la famiglia viveva fino a qualche tempo fa, quando le cose andavano bene. A disporlo il Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta nei confronti di un padre il cui comportamento, secondo i giudici, sarebbe riconducibile a quello di una sottrazione internazionale di minori, così come previsto dalla Convenzione dell'Aja del 1980. La storia è quella tipica delle separazioni, con la inevitabile sofferenza dei figli, sullo sfondo di una crisi economica che costringe molte famiglie delle nostre parti ad emigrare all'estero, alla ricerca di miglior fortuna. La coppia si era sposata più di dieci anni fa e aveva dato alla luce due figli. Le cose erano andate abbastanza bene fino al 2012. Poi il padre per ragioni di lavoro aveva dovuto lasciare la città e trasferirsi in Francia. La moglie e i due figli minori raggiungono l'uomo un anno dopo. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI