ENNA. Dalla metà del mese prossimo, la Procura di Enna avrà una scopertura pari al 50 per cento del proprio organico. Per questo il procuratore Calogero Ferrotti ha dato parere sfavorevole alla proroga dell'applicazione di un magistrato di Procura, a rotazione, alla Procura per i minori di Caltanissetta. Inoltre ha chiesto il "posticipato possesso" del Pm Marco Di Mauro, che è destinato a trasferirsi alla Procura di Siracusa. La notizia era in qualche modo circolata il mese scorso, in virtù del fatto che i più giovani sostituti procuratori in servizio a Enna, già da qualche tempo, hanno acquisito l'anzianità per maturare il diritto al trasferimento. Ora però le loro richieste sono state accolte. E dall'inizio, o al massimo dalla metà del 2015, sarà di nuovo emergenza di organico, come fu nel 2007, quando Ferrotti di fatto rimase con un solo sostituto a gestire l'ufficio. Andranno via Di Mauro, che potrebbe rimanere ancora qualche mese, Anna Granata e Fiammetta Modica. E non arriverà alcun sostituto, a causa della tragica scomparsa della giovane Tiziana Nalotto di Padova, investita da un treno l'altro ieri, che si sarebbe insediata a Enna a gennaio. A conti fatti, dunque, In Procura ci saranno solo quattro magistrati, Ugo Rossi, Fabio Scavone, Francesco Rio e Ferdinando Lo Cascio, più il procuratore; mentre per legge, secondo le tabelle del Csm, dovrebbero essere in tutto nove. La scopertura sarebbe ancor più difficile se la Procura Generale di Caltanissetta decidesse di confermare comunque lo spostamento, a turno, di un sostituto procuratore di Enna alla Procura minorile, totalmente priva di pubblici ministeri. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI