ENNA. Il Comitato Pro Enna dice no alla soppressione della Prefettura e per rendere il suo dissenso più esplicito ha organizzato per venerdì 19 dicembre alle 10 un sit-in di protesta in piazza Prefettura. Per il futuro gli organizzatori stanno pensando ad altre azioni ancora più forti ed «eclatanti quali la restituzione dei certificati elettorali». Il Comitato invita tutta la cittadinanza a partecipare e in primo luogo le forze politiche e la deputazione nazionale e regionale.
Sono numerose le associazioni che hanno aderito al comitato fra queste Accademia Pergusea, Lions, Fidapa, Rotary, Soroptist, Inner Wheel, Casa d'Europa, Il Campanile, Avis Comunale, Kiwanis e Comitato Unesco. Hanno già detto si all'iniziativa l'associazione Dante Alighieri, il Comitato dei Cittadini, Fai, Consorzio Agriturismo Enna, Federalberghi, Sicilia Antica. Tutte ritengono che la decisione del governo nazionale è «insostenibile» perchè «priva il territorio del più importante presidio di legalità e vanifica gli sforzi fatti dalle forze dell'ordine per garantire all'Ennese un primato invidiabile in termini di sicurezza, concetto fortemente legato a quello dello sviluppo economico e sociale». Lo spoglio non riguarda solo gli uffici e le competenze ma soprattutto le somme per operare. Basti ricordare che il governo Prodi aveva indirizzato oltre 100 milioni di euro per la manutenzione straordinaria della viabilità.
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