ENNA. Lo scorso anno era stato condannato per le continue e reiterate violenze nei confronti dei familiari, adesso un nicosiano è stato allontanato da casa e dovrà versare alla famiglia un assegno mensile di 250 euro. La misura cautelare personale nei confronti dell’uomo è stata eseguita nel pomeriggio di lunedì 15 dicembre ma la notizia emerge solo ora. Ad eseguirla è stato personale del Commissariato di Nicosia e della sezione di polizia giudiziaria presso la Procura di Enna. Emerge così l’ennesimo caso di violenza domestica tra i tanti che coinvolgono donne e bambini. Le indagini, che sarebbero supportate da una serie di riscontri, avrebbero fatto luce su una serie di violenze fisiche e psicologiche che l’indagato, di cui sono omesse le generalità a tutela del minore coinvolto nel caso, ha più volte compiuto nei confronti del proprio figlio, della moglie e dei suoceri tutte le volte che questi erano intervenuti per difendere la figlia e il nipote. L’anno scorso l’uomo aveva già subito una condanna per fatti analoghi, ma aveva ottenuto la sospensione condizionale della pena. I maltrattamenti però sono continuati e, a quanto pare, in maniera reiterata.
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