PIAZZA ARMERINA. Dopo quasi due anni di lavoro e un intervento da 2 milioni e 700 mila euro sono giorni di trasloco per la Diocesi di Piazza Armerina. Appartamento del vescovo, alloggi dei prelati e uffici della Curia sono in fase di trasferimento dalla vecchia sede di via La Bella alla nuova di Piano Calarco, accanto alla cattedrale e al museo diocesano. Il vescovo don Rosario Gisana tra oggi e domani dovrebbe trascorrere la sua prima notte nel suo nuovo appartamento, al primo piano dell'ex ospedale convertito in episcopio e sede degli uffici.
Scatole, libri, mobili e valigie tra i corridoi al piano terra, spostamento di arredi, allestimento degli alloggi e della mensa, con i parroci impegnati in prima linea, carrelli, scale e chiodi alla mano, nella nuova sistemazione di stanze e uffici. Un impianto di videosorveglianza vigila contro il rischio di intrusioni notturne, anche se con il trasloco in corso alcuni parroci già in questi giorni cominceranno a vivere, lavorare e dormire negli appartamenti ricavati all'interno della nuova Curia. Nessun pericolo di furti, quindi, con il primo piano che di fatto si trasforma anche in una vera e propria comunità, con tanto di mensa comune riservata a chi abita e lavora nel cuore pulsante della Diocesi armerina.
ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia