ENNA. La Fand provinciale (federazione tra le associazioni nazionali dei disabili), lancia l'ennesimo appello a tutela delle persone con disabilità. «Facendo un'analisi degli enti pubblici della nostra provincia - dichiara il presidente Giuseppe Regalbuto che nell'ennese coordina sette sigle di associazioni di persone con invalidità (quelle censite in provincia a quanto pare sono più di 5mila) - in diversi, tra cui le sedi dell'Azienda sanitaria, della Provincia, l'Ispettorato del lavoro e la Prefettura, mancano le strutture di accessibilità per i disabili con le sedie a rotelle. Unica nota positiva ad oggi è il Palazzo di giustizia di Enna, l'unico ad aver istituito parcheggi per i disabili attaccato allo stabile e una fra le pochissime strutture che ha una piattaforma di ingresso accessibile a tutti i tipi di disabilità». «Purtroppo - continua il responsabile Fand - non tutti gli enti pubblici hanno adottato misure idonee per i disabili. Tanti sono i nostri soci che con le carrozzine non possono accedere nella sede di alcuni enti». Regalbuto, che tiene a precisare come la protesta questa volta nasca dal basso - da chi vive direttamente e quotidianamente i problemi di accessibilità - cita inoltre alcuni «disabili eccellenti» che in occasione di visite ufficiali, sono rimasti bloccati dalle barriere architettoniche degli uffici ennesi. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI