GAGLIANO CASTELFERRATO. Comunicazioni possibili solo tramite «WhatsApp» o reti fisse, ieri, a Gagliano Castelferrato, per la tempesta di vento e neve che si è abbattuta sulla cittadina tra lunedì pomeriggio e martedì notte. I telefonini, eccezion fatta per pochi gestori della telefonia, sono rimasti irraggiungibili e si è dovuto fare ricorso alla rete wifi di internet, a causa di un guasto ai ripetitori dovuto alle raffiche di vento. Le uniche zone coperte, sino al pomeriggio di ieri, erano quelle esterne al paese. Tra le conseguenze del maltempo, aldilà della curiosità del fatto, è stata se possibile la meno devastante, considerato che in paese le raffiche di vento hanno scoperchiato, in parte, alcune case, come accaduto anche a Troina. E, ancora, sempre a Gagliano, si sono staccati pali della luce, tralicci della bassa tensione e rami dagli alberi. Il sindaco Salvo Zappulla ieri mattina ha dato mandato agli uffici comunali di fare una conta dei danni, perché la situazione è ai limiti del disastro.
«Sto valutando l'opportunità di chiedere lo stato di calamità naturale - afferma il primo cittadino - perché la situazione è molto difficile. Tante case sono rimaste lungamente senza energia elettrica, ci sono problemi anche alle comunicazioni. Abbiamo chiesto aiuto ai Vigili del fuoco, alla Protezione civile, oltre a mettere in moto tutta la macchina comunale». Anche nel resto della provincia, per due giorni, si sono registrati neve e ghiaccio sulle strade, traffico ridotto al lumicino per il rischio di gelate, e situazioni di emergenza in vari centri. Da oggi tutto dovrebbe ritornare alla normalità, ma è stato un vero e proprio scossone quello provocato dal maltempo.
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