ENNA. Il Tribunale ha detto di no alla richiesta di rito abbreviato, condizionato all'audizione di un esperto, consulente della difesa. Sarà processato con il giudizio ordinario a partire da martedì, a meno che la difesa non decida di optare per un rito abbreviato "secco", G.R., lo psicomotricista di 48 anni indagato dalla sezione di Pg della Polizia di Stato in Procura per corruzione di minore e violenza sessuale aggravata.
Secondo la Procura, il suo lavoro, in una struttura riabilitativa della provincia di Enna, lo metteva a contatto con dei bambini. E lui ne avrebbe approfittato per rubare l'innocenza a un dodicenne e a un ragazzo di sedici anni, che gli erano stati affidati per compiere delle terapie psico-motorie, mostrando loro immagini porno e cercando di indurli a compiere o subire atti sessuali.
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