ENNA. Il muretto di protezione della parete nord-ovest del Castello di Lombardia, la cui realizzazione è stata autorizzata dalla Procura di Enna - nonostante l’inchiesta in corso sui lavori di messa in sicurezza - non avrà un forte impatto visivo rispetto alla struttura del maniero. E le lievi differenze di colore tra la pietra del muretto e quella del Castello si cancelleranno da sole nel giro di pochi mesi. Sono rassicuranti le notizie trapelate, da indiscrezioni vicine a chi indaga, rispetto al timore che l’intervento potesse alterare, sotto un profilo estetico, la parete stessa, in un punto che dall’alto domina l’intera zona. Gli operai, che starebbero già per completare i propri lavori, hanno realizzato un muretto a sostegno della parete del Castello, per evitare scrostamenti, dovuti alle intemperie, nello zoccolo posto alla base. Ma i tecnici hanno disposto pure un intervento di smussatura manuale della pietra di Trani utilizzata per il muretto, al fine di limitare ogni possibile contrasto visivo tra il muretto stesso e il colore del Castello. In questo modo la pietra, entro la fine dell’anno, dovrebbe assumere lo stesso colore (un po’ più scuro rispetto ad ora) del resto della struttura.