PIAZZA ARMERINA. Ispezionata la chiesa del Carmine dopo il crollo del bastione sottostante, non ci sarebbero cedimenti o lesioni di alcun genere. E il parroco don Nino Rivoli chiede la restituzione ai fedeli dell'edificio. «La chiesa del Carmine non è in pericolo», dice. La chiesa è stata visionata in lungo e in largo, in ogni angolo, alla ricerca di eventuali elementi in grado di indicare situazioni di rischio in evoluzione. Rimangono tutte in piedi però le perplessità, visto che la scalinata dell'ingresso principale si trova a meno di tre metri dal vuoto lasciato dal crollo. Non c'è pericolo, ma la prudenza non è mai troppo hanno dovuto pensare le istituzioni comunali e la stessa autorità giudiziaria che ha sequestrato l'area del crollo, ora recintata con una palizzata di legno che isola la chiesa da piazza Sottosanti, rendendola inaccessibile. Prudenza figlia anche della storia del giovane automobilista scampato solo per pochi secondi e in modo casuale al crollo. Il ragazzo ha avuto appena il tempo di chiudere la portiere e fare qualche passo, poi si è girato, dopo il tonfo, e non ha più visto la sua auto dietro di lui, finita giù dopo un volo di 15 metri.