VALGUARNERA CAROPEPE. Inveisce in preda a raptus, contro moglie e suocera. I vicini di casa sentendo gridare, chiamano le forze dell’ordine che al loro arrivo vengono accolti con epiteti ingiuriosi e minacce. Così viene arrestato dai carabinieri. Brutta avventura per un trentenne pregiudicato valguarnerese, che dovrà rispondere adesso non solo di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, ma anche di condotta violenta nei confronti dei due congiunti. Secondo la ricostruzione effettuata dai militari dell’Arma, nei giorni scorsi il comandante luogotenente Nicola Lo Moro in sinergia con due agenti della Polizia municipale e dallo stesso responsabile Francesco Villareale, venivano chiamati da alcuni vicini di casa del pregiudicato, a seguito di un tentativo di aggressione da parte sua nei confronti dei due congiunti. Alla vista dei militari l’uomo avrebbe cominciato ad inveire contro di loro, apostrofandoli con epiteti irripetibili e minacciandoli con un ombrello. L’uomo veniva richiamato ad un comportamento rispettoso nei confronti delle forze dell’ordine, ma senza alcun risultato.