PIAZZA ARMERINA. Nuovo atto di vandalismo nei confronti del palazzo comunale dell'atrio Fundrò. A finire nel mirino dei soliti ignoti tutte le vetrate delle porte di ingresso degli uffici al piano terra. In particolare vetri in frantumi in uno degli uffici dello Suap, lo sportello unico per le attività produttive, accanto all'ufficio Commercio. Stessa sorte per le due vetrate della porta dell'ufficio Notifiche e per la porta adiacente. Le porte sarebbero state prese a colpi di sassate o forse anche con alcuni calci. La «visita» come accade spesso in queste occasioni sarebbe stata fatta durante le ore notturne, quando nella zona non circola anima viva. Nessun aiuto per le indagini potrà arrivare dalle tre telecamere a circuito chiuso piazzate all'interno dell'atrio Fundrò. Gli occhi elettronici sono ormai «spenti» da anni, inservibili, con la camera penzolante e quindi non funzionanti. In alcuni casi la stessa videosorveglianza, già non funzionante di suo, è stata presa a sassate. Già in occasione di altri precedenti atti vandalici le stesse telecamere erano state controllate dagli uomini delle forze dell'ordine, ma si erano rivelate inutili proprio perché guaste da anni.