NICOSIA. Salve le casse dell’opera pia «Barone Di Falco». Dopo quattro battute d’asta di cui l’ultima, quella del 10 giugno, ad offerta libera per la vendita del feudo di Mentina, l’ente benefico ha incassato 600 mila euro. Fondi che la mettono al riparo dal rischio fallimento.
«I lotti venduti – spiega il presidente del Cda, Nicola Mazza - sono andati agli stessi affittuari che li detenevano da decenni. Abbiamo ricavato – conferma – circa 600 mila euro e così la casa di riposo è stata salvata secondo quello che era l’obiettivo del Cda che presiedo». Il 26 giugno si terrà l’ultima, e definitiva, battuta d’asta e anch’essa sarà ad offerta libera.
In ogni caso la commissione d’asta rigetterà, come ha già fatto, le offerte con ribassi esagerati. All’ultima battuta sono state scartate un paio di offerte libere che ribassavano il prezzo del 40%.
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