ENNA. Visita ufficiale del sindaco Maurizio Dipietro al procuratore Calogero Ferrotti. Un incontro formale, che si è svolto ieri mattina al secondo piano del Palazzo di Giustizia, con cui sono state poste le basi per il lavoro futuro, che riguarderà inevitabilmente, tra gli altri, argomenti come la sicurezza, le condizioni generali del «palazzaccio» e i posteggi circostanti. «Abbiamo conversato e ho dato al procuratore Ferrotti la massima disponibilità a collaborare sui temi che interessano il Palazzo di Giustizia», ha detto Dipietro uscendo dall’incontro con il capo della Procura. Massima disponibilità a collaborare, insomma, anche se per legge, dall’1 settembre le spese obbligatorie di funzionamento per gli uffici giudiziari, attualmente a carico dei Comuni (e parzialmente rimborsate dallo Stato), saranno trasferite al ministero della Giustizia. Nessuna dichiarazione, al termine del vertice, da parte del procuratore Ferrotti, che ha solo confermato il clima cordiale in cui si è svolto l’incontro con il primo cittadino, accettando pure di farsi fotografare nella sua stanza assieme al neosindaco, che proprio in questi giorni ha presentato la sua squadra di assessori.