ENNA. Continuano a rimanere a deposito le bare nella camera mortuaria dove, da circa una settimana, ne sono presenti ben sette. Dovranno continuare a rimanervi, e il loro numero è destinato a crescere, visto che i loculi prefabbricati che dovevano essere montati lunedì 29 giugno non ci sono ancora. Verranno montati, così ha spiegato il vicesindaco Anna Maria Gemmellaro, a partire dal 10 luglio prossimo. Si temono problemi igienico sanitari legati agli odori che certamente le alte temperature favoriranno. E così la situazione al cimitero comunale di Nicosia diventa sempre più drammatica. L’amministrazione, però, dice di avere recuperato in bilancio 450 mila euro che garantiranno un piano costruttivo che risponderà alle richieste di sepolture per un anno. I processi di decomposizione, è notorio, provocano delle trasformazioni degenerative dei corpi che possono portare anche ad un eccessivo gonfiore. Fortunatamente le bare moderne sono dotate di una valvola di sfiato che evita scoppi e aperture, ma quelle valvole nulla possono contro i cattivi odori che già si percepiscono, sebbene lievemente, passando davanti alla camera mortuaria del cimitero di Nicosia.