LEONFORTE. Ogni albero che ha abbattuto gli costerà mediamente più di seicento euro. La Forestale ha scoperto e emesso una maxi-multa nei confronti di un agricoltore leonfortese che stava tagliando gli alberi di ulivo in contrada Grisa. L'agricoltore, di cui non sono state rese note le generalità, dovrà pagare 92 mila euro. Avrebbe abbattuto 150 ulivi, giustificandosi dicendo che in realtà si trattava semplicemente di una "potatura". L'attività è stata svolta dagli uomini del distaccamento Forestale di Enna, nel corso di un'attività di controllo. Gli investigatori, grazie alla collaborazione del personale dell'Ispettorato Provinciale dell'Agricoltura - che ha quantificato il valore di ogni pianta di ulivo abbattuta, ai fini della sanzione - hanno multato il proprietario dell'uliveto. Secondo il Corpo Forestale, diretto dall'Ispettore ripartimentale Antonio Viavattene, spesso splendidi «campi d'ulivo sono abbattuti e poi sradicati per impiantarvi altre colture o per realizzarvi costruzioni, senza la necessaria autorizzazione che la Camera di commercio può concedere, se sussistono i requisiti di legge".