PIAZZA ARMERINA Comune e quartieri attorno ad un tavolo per la terza volta in pochi giorni per salvare il Palio dei Normanni ed evitare quella che verrebbe vissuta come una grande sconfitta per tutta la città. L’amministrazione comunale ha incontrato i comitati dei quartieri per discutere per l’ennesima volta del nodo rimborsi, le somme che servono a coprire le spese vive affrontate ogni anno dai cavalieri giostranti per partecipare alla manifestazione e che si aggirano sui 400-500 euro. Ci sarebbero i rimborsi per l’edizione di quest’anno, non quelli per il 2012 e il 2013, promessi dal Comune, ma mai liquidati ai cavalieri. Così come non sono stati mai pagati gli ultimi anni i rimborsi spese previsti per i 500 figuranti che prendono parte alla tre giorni della rievocazione storica. La decisione qualche giorno fa dell’amministrazione comunale di annunciare per quest’anno un edizione all’insegna del “volontariato” era stata vissuta dai comitati di quartiere come una vera e propria beffa. Non solo non c’erano i soldi dei rimborsi dei due anni precedenti, ma per la prima volta veniva annunciato prima della manifestazione la mancanza di rimborsi per l’edizione a venire. La goccia che ha fatto traboccare il vaso. Quartieri sul piede di guerra, decisi a non prendere parte al Palio e manifestazione di fatto azzerata a pochi giorni dalla partenza della macchina organizzativa.