ENNA. Niente bevande o bottiglie di vetro in giro dopo le 21. E i baristi, alla chiusura, dovranno togliere i tavoli e le sedie senza trascinarli e non facendo troppo chiasso, per non disturbare i vicini. In una delle città con il più alto tasso di vendite di birra dell'intera provincia, dove comunissimi sono i reati contro la persona e le risse, il sindaco Francesco Sinatra ha emesso un'ordinanza specifica. È vietata la vendita di bevande e bottiglie di vetro, dal 1 agosto al 15 settembre, dalle 21 alle 6 del mattino. L'obiettivo, per tutelare l'ordine pubblico, è evitare che bottiglie o bicchieri possano essere utilizzati come armi improprie. Questo tipo di vendita, evidentemente ritenuta rischiosa, è vietata perché in questo periodo dell'anno «si registra un notevole incremento di bottiglie e bicchieri di vetro abbandonati al di fuori degli appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti, soprattutto nelle ore notturne».