PIAZZA ARMERINA. Affreschi del Cinquecento scoperti casualmente da alcuni operai sotto uno strato di calce nell’ex convento dei frati francescani di San Pietro, dove è in corso di ultimazione un articolato intervento di ristrutturazione. Il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Mattia sta seguendo la situazione e nelle prossime ore effettuerà un sopralluogo con un esperto d’arte, mentre gli uffici della Soprintendenza di Enna sarebbero stati già informati e avrebbero dato il via libera ai lavori di rimozione della calce che copre il resto dell’opera. Potrebbe trattarsi di un ciclo di affreschi che fa riferimento al cosiddetto «Processo di Caifa», quello nel quale Gesù sarebbe stato condannato a morte per bestemmia. Si tratterebbe solo di una prima ipotesi, solo con una visione di insieme del ciclo di affreschi potranno essere forniti dettagli più precisi e certi. La scoperta casuale è stata fatta da alcuni muratori della ditta che si è aggiudicata l’appalto, impegnati a togliere la calce dal chiostro dell’ex convento. La ristrutturazione dell’edificio è nella sua fase finale. L’11 novembre 2014 il parroco don Ettore Bartolotta aveva consegnato le chiavi del convento all’impresa incaricata della realizzazione dei lavori, cantiere che verrà ultimato a fine settembre.