NICOSIA. Confermata la sospensione del punto nascita dell’ospedale Basilotta dal primo settembre. La manager dell’Asp 4 di Enna Giovanna Fidelio, che nella seduta consiliare di giovedì non si è sottratta al confronto, rimane ferma sulle sue posizioni, rassicura sui tempi di superamento delle criticità, confermando la data del 15 dicembre 2015 per la riapertura del servizio, ma non prende in carico le 3 mila firme della petizione in cui viene chiesto di non sospendere il punto nascita. Il consiglio comunale di giovedì, che ha registrato momenti di tensione, vota un documento senza contenuti. La richiesta, consiliare, è far rimanere il punto nascita aperto solo se entro il 31 agosto saranno rimosse le criticità, che sono più di 60, e in caso contrario ridurre i tempi di sospensione da 90 a 60 giorni. Il consiglio comunale era stato convocato, con un unico punto all’ordine del giorno, per discutere della sospensione del punto nascita dell’ospedale Basilotta di Nicosia. Al consiglio era invitata Giovanna Fidelio, direttore generale dell’Asp 4 di Enna, ma anche i sindaci del circondario. E se la Fidelio non è mancata all’appuntamento erano presenti anche i rappresentanti il sindaco di Agira Maria Greco, di Capizzi Giacomo Purrazzo, di Troina Fabio Venezia, il presidente del consiglio di Cerami Agostino Mongioj, di Gangi Francesco Migliazzo, Sperlinga era presente con il vicesindaco Rossella Cuccì ed il presidente del consiglio Felice Castello.