Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Facoltà di Medicina romena a Enna: a dicembre le prime lezioni

Il corso sarà rivolto a 250 candidati e finirà il 27 novembre, giorno in cui si terrà la verifica sulla preparazione degli studenti. Chi passerà potrà accedere al test che segue gli standard europei

ENNA. Parte la Facoltà di Medicina a Enna, a dicembre le prime lezioni. Da domani aperte le iscrizioni per frequentare il corso intensivo e obbligatorio di lingua romena. Dopo il polverone sollevato nelle scorse settimane a far chiarezza sull'iniziativa, Cesar Bichescu, che insieme alla Coordinatrice dei programmi di estensione dell' ateneo di Galati, Alima Capat, hanno esposto anche il calendario didattico nonché nonché l'amministratore delegato della Fondazione Proserpina, Vladimiro Crisafulli.

Il corso di 360 ore, avrà inizio il 28 settembre sarà rivolto a 250 candidati e finirà il 27 novembre, giorno in cui si terrà la verifica sulla preparazione degli studenti. Il 28 saranno affissi i risultati e chi passerà ottenendo la certificazione potrà accedere al test d'ammissione (il 9 dicembre) che segue gli standard europei. Dal 10 al 13 dicembre al via le iscrizioni ai due corsi di laurea di Medicina e Professioni sanitarie. Dopo la lettura di un messaggio di saluto del Rettore Iulian Gabriel Birsan, il Bichescu ha subito chiarito: "L'apertura della facoltà di Medicina si sottopone alla legislazione rumena, non contravviene perciò né alla legge italiana né a quella europea - precisando - quella attuata ad Enna è un'estensione del nostro ateneo così come molte altre che abbiamo già fatte non è una succursale" come è stata definita.Non si tratta di succursale o di filiale ma di un decentramento che in gergo tecnico si chiama "estensione formativa in aula remota".

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia