ENNA. Sarà il primo presidente della neo-istituita sezione penale Francesco Paolo Pitarresi a presiedere il collegio che processerà il cancelliere cinquantatreenne Armando Graziano, imputato per concussione ai danni di un avvocato. Secondo l'accusa, istruita a seguito di una denuncia e un'indagine condotta dai carabinieri della compagnia di Enna, avrebbe chiesto del denaro, 500 euro, per occuparsi di una procedura che gli era stata affidata dal presidente del Tribunale. L'imputato è difeso dagli avvocati Antonio e Francesco Impellizzeri. La parte civile, invece, che si è già costituita da tempo, è assistita dall'avvocato Francesco Occhipinti. Il processo si sarebbe dovuto aprire martedì scorso, ma è slittato al 24 novembre per motivi tabellari, ovvero, per l'appunto, il cambio del presidente del collegio. Graziano, che da tempo è rientrato in servizio dopo una sospensione, si è sempre professato innocente e estraneo all'accusa. La vicenda è venuta a galla nel corso di un procedimento di interdizione, procedura in cui al cancelliere era stato affidato dal presidente del Tribunale il compito di effettuare un inventario dei beni.