ENNA. È durata solo nella notte tra lunedì e martedì la tregua dei lavoratori forestali che da lunedì pomeriggio stanno di fatto bloccando il capoluogo. A parte un incidente ad un operaio che durante il blocco è stato investito da un’auto rimasta bloccata dai manifestanti. E stato portato inn ospedale, ma le sue condizioni non sono per fortuna gravi. La protesta è scoppiata intorno alle 16 di lunedì quando hanno appreso che l'Azienda delle foreste non avendo rassicurazioni sulle risorse economiche da Palermo ha dovuto sospendere circa un migliaio di stagionali. Una sospensione che per circa 800 potrebbe essere fatale a non fare raggiungere le giornate di lavoro previste per legge con tutte le ripercussioni anche ai fini previdenziali e assistenziali. Una protesta quindi dettata più dalla paura e disperazione scaturita in blocchi stradali in diversi punti della città per tutto il pomeriggio sino a tarda sera dopo che i segretari provinciali di categoria di Cgil, Cisl e Uil Nunzio Scornavacche, Massimo Bubbo e Enzo Savarino, insieme ad un gruppo di lavoratori si sono recati dal prefetto prima e successivamente nei locali dell'azienda incontrando il dirigente capo provinciale Ettore Foti che ha assicurato che se entro oggi arriveranno notizie positive da Palermo farà del tutto per fare recuperare le giornate perse. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE