ENNA. La frana in viale Caterina Savoca ha riportato l'attenzione anche sul Belvedere Marconi la cui area poggia quasi integralmente sulle pendici. E in particolare, a far temere di più crolli o cedimenti è la parte più vicina alle Poste, da sempre utilizzata come parcheggio. Un lettore Diego Gentile ha lanciato l'allarme: «Attenzione, qui il rischio di una tragedia è molto alto e tra l'altro il numero elevato di macchine posteggiate impedisce il normale transito». Un angolo cittadino che dovrebbe essere utilizzato meglio e in modo più consono alla posizione dov'è situato. «L'amministrazione Dipietro - dice l'assessore all'Urbanistica Giovanni Contino - ha un obiettivo, far ridiventare il Belvedere, ma tutto, il salotto buono della città e mettere da parte questo gran parcheggio che cnon piace affatto». E a quanto pare non sarebbe solo un'intenzione, considerato che già c'è un progetto che si muove su binari ben precisi. «Nel bilancio di previsione che da qui a giorni il consiglio comunale sarà chiamato ad approvare è prevista la spesa di 200 mila euro per la riqualificazione del Belvedere». Il programma si sposa benissimo con le intenzioni della giunta. Parte della somma potrebbe servire per ridare un aspetto più decente al parcheggio.