AGIRA. La disabilità non è un limite ma una risorsa: ragazzi e adulti con disabilità impegnandosi e ricevendo amore possono tirare fuori il meglio di loro stessi. A dimostrare tutto ciò è stata la rappresentazione natalizia che ha visto impegnati, nei locali del salone “Giovanni Paolo II” dell’Abbazia di san Filippo, gli ospiti della comunità Eos e i ragazzi che frequentano il centro ricreativo polifunzionale “Una finestra sul mondo”. Undici ragazzi con disabilità psichica hanno intrattenuto il pubblico presente con dolcezza e simpatia. Un conduttore e la sua spalla in giacca e cravatta hanno dato la parola e si sono complimentati con i ragazzi avvicendatisi nella recita di poesie e filastrocche su temi natalizi. Con magliette rosse e cappellini da Babbo Natale tutti insieme si sono anche esibiti in diversi balli strappando applausi scroscianti che hanno commosso alcuni di loro fino alle lacrime. Il centro polifunzionale è sorto l’anno scorso ed è parte della comunità “Eos” che opera ad Agira da 4 anni. Entrambe hanno sede in via Cairoli nelle vicinanze della chiesa di sant’Antonio di Padova. Altre due comunità si trovano a Nicosia (comunità “Agape”) e Gagliano (“Serena..mente”), tutte e tre sono nate a loro volta grazie alla cooperativa “Solidarietà Erbitense” fondata circa 20 anni fa a Nicosia. La struttura si appoggia al centro di salute mentale dell’Asl e può avvalersi di psicologi, assistenti sociali, infermieri, educatori ed operatori Osa e Oss. Vi vivono alcuni assistiti ma altri “esterni” vengono aiutati di volta in volta o partecipano semplicemente ad alcune attività. «Se si impegnano questi ragazzi sono più bravi di noi –afferma la direttrice di Eos Barbara Lo Votrico-ci hanno augurato buon Natale in modo semplice e allo stesso tempo hanno acquisito fiducia in loro stessi». «Ci sono voluti tanti pomeriggi e tante prove-afferma l’educatrice Maria Pina Ficarra-nonostante le difficoltà i frutti del lavoro sono eccezionali». La prossima iniziativa sarà una tombolata per gli ospiti del centro organizzata per il 28 dicembre alle 17 dal Circolo degli Operai del presidente Litteri.