VILLAROSA. Archiviato da tempo il progetto del Ministero della Giustizia, che intendeva creare a Villarosa un istituto di minima sicurezza da destina rea donne detenute con figli neonati, adesso c' è una nuova possibile destinazione per le due ville confiscate alla famiglia Nicosia, che si trovano in contrada Quattro Aratate. Terreni e fabbricati dovrebbero ospitare uno Sprar, un Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Il progetto, grazie anche all' azione di legalità e antimafia portata avanti dall' ex prefetto di Enna Fernando Guida- è il Ministero dell' Interno, va ricordato, che si occupa dell' emergenza immigrazione - mira dunque alla creazione di uno Sprar, istituto che, secondo la definizione data dall' Osservatorio nazionale per i migranti, costituisce una rete di centri di "seconda accoglienza" destinata ai richiedenti e ai titolari di protezione internazionale. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE