TROINA. È rimasta l' associazione a delinquere di stampo mafioso, così come la rapina a mano armata di danni di una gioielleria di via Garibaldi, a Troina, che risale al 6 maggio 2014. E, ancora, i tentativi di estorsione e i "cavalli di ritorno" di Cerami, che sarebbero stati commessi da gruppetti di giovani del posto.
La Dda di Caltanissetta ha riunificato gli atti delle inchieste «Discovery» e «Discovery 2», condotte dagli uomini della sezione Criminalità organizzata della Squadra mobile di Enna, in un solo maxi -procedimento, con ben 22 indagati.
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