PIETRAPERZIA. Armi e munizioni detenute illegalmente. I carabinieri della stazione cittadina di viale Don Bosco le hanno sequestrate. Quattro persone di Pietraperzia sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Enna per detenzione illegale di armi e munizioni. Di loro non sono state fornite le generalità.
Il ritrovamento e il sequestro di armi e munizioni sono avvenuti durante le attività di «controlli amministrativi effettuati nei confronti dei cittadini detentori di armi», si legge in un comunicato stampa a firma del capitano Vincenzo Bulla, comandante la Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina.
«I militari dell’Arma hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Enna quattro persone, tutte residenti a Pietraperzia, per detenzione illegale di armi». Munizioni ed armi erano detenute nelle rispettive abitazioni. Questo il materiale sequestrato dai carabinieri: una pistola revolver calibro 38 special con 50 munizioni; un’altra pistola calibro 7,65 con 58 munizioni. Sequestrati anche tre fucili doppietta calibro 12 e un fucile semiautomatico dello stesso calibro 12. Durante i controlli, è venuto fuori che i quattro non erano in regola con le previste certificazioni.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia