VILLAROSA. Hanno confessato e rimangono agli arresti domiciliari Angelo Stagno e Calogero Paternò, i due diciannovenni villarosani arrestati dai carabinieri la settimana scorsa per il tentato furto con scasso all' ufficio postale, sventato dagli stessi militari il 15 maggio 2015. La permanenza ai domiciliari è stata disposta dal Gip Vittorio La Placa, a seguito dell' interrogatorio di garanzia. Stagno è difeso dall' avvocato Angelo Asaro, Paternò dall' avvocato Mauro Lombardo. Entrambi i difensori hanno già chiesto la revoca dei domiciliari: l' avvocato di Stagno ha fatto ricorso al Tribunale del Riesame, mentre il difensore di Paternò ha presentato un' istanza allo stesso Gip. L' accusa, come detto, è stata istruita sulla base di un' indagine condotta dai carabinieri della stazione di Villarosa, diretti dalla Compagnia di Enna e coa diuvati dalla Sis del nucleo investigativo del comando provinciale. L' inchiesta è coordinata dal Pm Francesco Rio. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE