ENNA. Sono passati quasi 22 anni dal 1 marzo del 1994, quando la settantenne Rosa La Paglia venne strangolata da due delinquenti, che intendevano svaligiarle la casa, nel cuore del centro storico. Solo adesso però è stato definitivamente prosciolto uno dei due imputati: è l'ennese Emilio Burrasca, oggi trentottenne, minorenne all'epoca dei fatti. La sentenza d'appello, emessa nell’ottobre del 2014, è passata in giudicato: la Procura minorile e la Pg di Caltanissetta hanno deciso di non presentare ricorso in Cassazione. L'imputato era stato condannato in primo grado a 14 anni dal Tribunale per i minori. Poi però la sezione minorile della Corte di Appello, presieduta dal giudice Michele Perriera, lo ha assolto con formula piena, accogliendo il ricorso presentato dal difensore Ernesto Maria Brivido del foro di Caltanissetta. Uno degli assassini,l'ennese Massimo Calzetta, era stato condannato a 22 anni e da poche settimane è in liberta dopo aver finito di scontare la pena in anticipo per buona condotta. Burrasca era ritenuto il complice.