ENNA. Erano accusate di avere dichiarato falsamente lo smarrimento di decine di pecore, nel giro di quattro anni. Ma tutti gli ovini erano stati regolarmente ritrovati e stavano bene; e in aula è emerso che agirono in buona fede. Per questo due imprenditrici, Giuseppina Costa, 53 anni, e Borina Di Prima di 25, sono state assolte con formula piena dalle accuse, contestate a vario titolo, di falso e simulazione di reato. La sentenza è stata emessa ieri mattina dal presidente della sezione penale del Tribunale di Enna, Francesco Paolo Pitarresi, che ha accolto la tesi dei legali delle imputate, gli avvocati Paolo Giuseppe Piazza e Catena Di Fazio. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE