BARRAFRANCA. Tragico incidente sul lavoro nella tarda mattinata di ieri. Un marmista barrese è stato travolto, mentre lavorava nel suo laboratorio, da alcune pesanti lastre di marmo ed è morto. A perdere la vita è stato il cinquantaduenne Alessandro Calabrese, proprietario, insieme ai suoi quattro fratelli, di un avviato laboratorio di marmi. Alessandro Calabrese sarebbe morto per schiacciamento della gabbia toracica. Nulla hanno potuto fare i sanitari del 118 intervenuti sul posto. Il drammatico incidente sul lavoro è avvenuto ieri mattina verso le 11,30 nel laboratorio per la lavorazione di marmi del bivio Catena, proprio quasi all’incrocio con la via Generale Cannata che sale nel centro abitato di Barrafranca. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione cittadina, al comando del maresciallo Pasquale Scardella, per i dovuti rilievi. Il primo ad accorgersi del tragico incidente sul lavoro sarebbe stato il ragioniere che lavora nello stesso laboratorio. In preda alla disperazione, l’uomo ha chiamato immediatamente il 118 e i carabinieri. La caserma cittadina dei militari dell’Arma dista, dal laboratorio teatro del drammatico incidente, circa 600 metri. La salma dello sfortunato marmista è stata trasportata nell’obitorio del cimitero di Barrafranca. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE