REGALBUTO. Avrebbe tenuto ben tredici cani di razza meticcia dentro casa, in una via del centro, disturbando i vicini con i loro latrati. E quando la Procura ordinò un sopralluogo, si sarebbe scoperto pure che gli animali venivano mantenuti in condizioni penose. Per questo una sessantasettenne regalbutese, V.C., è stata condannata a 1 mese di arresto, con la condizionale, per disturbo della quiete pubblica.
È stato sempre il giudice Francesco Paolo Pitarresi, nella sentenza, a disporre inoltre la trasmissione degli atti alla Procura perché si valuti l’opportunità di procedere, o meno, pure per il reato di abbandono di animali, date le condizioni in cui venivano mantenuti. Inoltre la donna è stata condannata a risarcire con 1.000 euro (più le spese di costituzione) un vicino, che ha sporto denuncia e si è costituito parte civile.
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