ENNA. «C'è dell'eternit abbandonato per le vie della città» in particolare in due aree lungo via Ottavio Catalano nei pressi della villa Farina. E' questa la denuncia forte che martedì sera ha fatto il consigliere comunale di Azione popolare Saverio Cuci che la collega alla sua interrogazione a Sala d'Euno sulla video sorveglianza in città. Com'è noto l'intero perimetro urbano è “attenzionato” 24 ore su 24 dal grande occhio di ben 53 telecamere che riportano immagini per ogni momento della vita quotidiana nella sala di regia di Enna bassa. L'allarme sta nel fatto che l'eternit abbandonato per strada è pericolossissimo, le sue polveri provocano tumori; il paradosso invece che tale materiale «è stato depositato in un'area coperta dal sistema di videosorveglianza». L'assessore Giampiero Cortese aveva anticipato il rischio: «La mancanza di personale fra i vigili urbani ci impedisce di vigilare sulle immagini in alcuni turni nelle 24 ore». Praticamente il sistema serve a poco. Se dell'eternit viene depositato sotto una telecamera e prontamente i vigili non intervengono anche con la repressione dell'incivile che ha abbandonato per strada un rifiuto tanto pericoloso, il sistema non serve. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI ENNA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE