DITTAINO. Il ritorno dell' attività a regime dell' impianto di compostaggio di Dittaino e la possibilità che la nascente società di scopo della Srr gestisca le possibili emergenze nei vari comuni senza che gli enti locali debbano ricorrere a provvedimenti di urgenza di protezione civile. Sono le principali novità decise nelle riunioni di giovedì e venerdì scorso dell' assemblea di Ennaeuno e della Srr. In particolare il primo provvedimento di competenza di Ennaeuno e con la presenza di soli 6 sui 19 sindaci ovvero quello relativo all' impianto di compostaggio va a sanare una paradossale vicenda provocata proprio dai primi cittadini che per non pagare una polizza fidejussoria di circa 15 mila euro una tantum valevole per 10 anni con un costo da dividere in proporzione tra tutti i Comuni ha tenuto bloccato un impianto capace di lavorare da 15 a 18 tonnellate al giorno di frazione umida. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI ENNA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE