ENNA. La Procura di Enna ha aperto un’inchiesta per accertare le ragioni delle gravissime lesioni cerebrali riscontrate, dopo il parto, a un bambino appena nato all’ospedale Umberto I. Adesso il piccolo D.S. sta lottando tra la vita e la morte, in coma al Policlinico di Catania, dove è stato portato la mattina del 23 aprile (è venuto alla luce nel corso della notte), per quelle che sembrerebbero le conseguenze di un’asfissia intrapartum. L’indagine per “gravissime lesioni colpose”, che il procuratore di Enna Massimo Palmeri ha delegato a uno dei suoi sostituti, è stata aperta a carico di ignoti a seguito della presentazione di un esposto, da parte dei genitori del piccolo, residenti a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta. Secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, la madre era stata ricoverata il giorno prima del parto, dopo aver concluso i nove mesi di una gravidanza regolare. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI ENNA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE