ENNA. Tensione altissima lunedì sera a Sala d'Euno con un gruppo di lavoratori dell' Ato rifiuti che ha contestato il Pd. All' interno del dibattito politico i consiglieri si sono soffermati sulla proposta del sindaco Maurizio Dipietro di creare una srl per la gestione del servizio. Una società che garantisce i 67 operatori. Il Pd con il capogruppo Salvatore Cappa ha sostenuto di continuare con la Srr «per garantire tutti i lavoratori dell' Ato». Una frase ripetuta da Emilia Lo Giudice ed è scoppiato il finimondo. Sulla stessa linea anche Marco, Timpanaro, Tremo glie e Rizzo. Al presidente Ezio De Rose non è rimasto altro che sospendere i lavori. Poi ha preso la parola un lavoratore Paolo Ricco bene che ha ribadito il no alla costituzione di nuovi carrozzoni politici come l'Ato rifiuti. E come potrebbe essere la Srr. A sostenere l' amministrazione Scillia, Gargaglione, Campanile, Bruno e Comito. Il dibattito politico è stato oscurato da un problema rifiuti. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI ENNA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE