AGIRA. Diventano definitive sette condanne del processo antidroga Nickname, mentre altri quindici condannati fanno ricorso in Cassazione. Fra di essi, ricorrono alla Suprema Corte pure i presunti capi dei due gruppi di trafficanti sgominati dagli agenti del Commissariato di Leonforte, ovvero Pietro Cuccia, che in appello ha preso 9 anni e 4 mesi, e Massimiliano Scaminaci, che ha preso 7 anni. Per quasi tutti gli imputati, va ricordato, in appello le pene erano scese, benché abbia retto il quadro generale dell’accusa, sostenuta dal Pm Roberto Condorelli della Direzione distrettuale antimafia. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI ENNA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE